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Riforma del fondo centrale di garanzia

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Dal 1° gennaio 2024 è entrata in vigore la riforma del Fondo di garanzia per le PMI in applicazione del cosiddetto DL Anticipi.

Le nuove disposizioni, che avranno validità per dodici mesi, confermano alcune novità già introdotte in passato quali:

  • importo massimo garantito per singola impresa: 5 milioni di euro;
  • ammissibilità per small mid cap e per enti del terzo settore e enti religiosi;
  • gratuità per le microimprese;
  • non ammissibilità delle imprese in fascia 5 del modello di rating del Fondo;
  • differenziazione delle percentuali di garanzia del Fondo per le operazioni di liquidità in base alla fascia di rating.

Ne consegue che, mentre la garanzia per operazioni di investimento resta invariata all’80%, per le operazioni di liquidità la riforma prevede una riduzione della copertura rispetto al 2023, con l’applicazione di due aliquote al 60% e 55%.

Nel dettaglio, la copertura della garanzia del Fondo avrà la seguente articolazione:

  • 80% per operazioni di investimento, di importo ridotto e di microcredito, nuova Sabatini; per start-up, start-up innovative, incubatori certificati e enti del terzo settore;
  • 60% per operazioni di liquidità (imprese in fascia 3 e 4 del modello di valutazione);
  • 55% per operazioni di liquidità (imprese in fascia 1 e 2 del modello di valutazione);
  • 50% per operazioni di capitale di rischio;
  • 40% per mid-cap a fronte di operazioni per investimento e per mid-cap start-up innovative;
  • 30% per mid-cap a fronte di operazioni di liquidità.

Si registra inoltre un innalzamento del limite dell’importo ammissibile per le operazioni di importo ridotto a 40 mila euro per ciascun soggetto beneficiario con la possibilità di arrivare fino a 80 mila euro per le richieste di riassicurazione presentate dai confidi “autorizzati” (senza l’applicazione del modello di rating ai fini dell’ammissibilità, come già previsto dalla normativa pre-pandemica).

Infine, vengono eliminate le commissioni una tantum per le microimprese, mentre rimangono in essere per piccole e medie imprese (rispettivamente allo 0,5% e all’1% dell’importo garantito) e vengono introdotte per le small mid cap (1,25%).

Per maggiori informazioni contattare:
Paola Malvisi | Email: pmalvisi@prefinaparma.it | Tel. 0521 227289

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