Regione Emilia-Romagna: dal 30 marzo 2022 nuova finestra per il Fondo Starter e il Fondo Energia.
Dal 30 marzo e fino al 23 maggio 2022 si riaprono i termini per inoltrare domanda di accesso alle agevolazioni della Regione Emilia Romagna previste dal Fondo Starter e dal Fondo Energia. Di seguito le caratteristiche delle due agevolazioni:
FONDO STARTER
Il Fondo Starter è destinato alle piccole imprese iscritte al Registro delle Imprese da non più di 5 anni dalla data di presentazione della domanda; che operino, come attività principale, nelle sezioni ATECO 2007: B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S; aventi localizzazione in Regione (dove si realizza l’investimento) e attive all’atto di erogazione del finanziamento.
Agevolazione:
- Il Fondo interviene concedendo finanziamenti chirografari a tassi agevolati con provvista mista derivante in parte dalla quota pubblica (70%) e in parte dalla quota privata (30%),per ciascun progetto ammesso. Ogni singolo finanziamento copre il 100% del progetto ammesso.
- L’importo dei finanziamenti è compreso tra un minimo di € 20.000 ed un massimo di € 300.000.
- La durata del periodo di ammortamento è compresa tra un minimo di 36 mesi ed un massimo di 96 mesi (incluso eventuale periodo di preammortamento di massimo 12 mesi).
- L’agevolazione è determinata da:
- un tasso di interesse pari a 0 sulla parte di finanziamento a valere sulla quota pubblica del Fondo;
- un tasso sulla parte di quota privata risultante dallo spread sull’EURIBOR 6 mesi m.m.p. + spread massimo pari a 475 bps
Spese ammissibili:
- interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione;
- acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi;
- acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento;
- spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali;
- consulenze tecniche e/o specialistiche;
- spese del personale adibito al progetto;
- materiale e scorte;
- spese locazione dei locali adibito ad attività (risultante da visura come sede principale/unità locale);
- spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda.
Le voci di spesa “5, 6, 7, 8, 9” in elenco non potranno superare complessivamente il 40% del finanziamento richiesto ed ammesso.
I giustificativi di spesa dovranno avere data successiva alla data di presentazione della domanda.
FONDO ENERGIA
Destinatari della misura sono PMI e grandi imprese iscritte al Registro delle Imprese che operino, come attività principale, nelle sezioni ATECO 2007: B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S. Le imprese dovranno avere l’unità locale in cui si realizza il progetto d’investimento situata in Emilia-Romagna e dovranno essere attive all’atto di presentazione della domanda di contributo.
Agevolazione:
- Il Fondo interviene concedendo finanziamenti chirografari a tassi agevolati con provvista mista derivante in parte dalla quota pubblica (70%) e in parte dalla quota privata (30%),per ciascun progetto ammesso. Ogni singolo finanziamento copre il 100% del progetto ammesso.
- L’importo dei finanziamenti deve essere compreso tra un minimo di € 25.000 ed un massimo di € 750.000.
- La durata del periodo di ammortamento è compresa tra un minimo di 36 mesi ed un massimo di 96 mesi (incluso eventuale periodo di preammortamento di massimo 12 mesi).
- L’agevolazione è determinata da:
- un tasso di interesse pari a 0 sulla parte di finanziamento a valere sulla quota pubblica del Fondo;
- un tasso sulla parte di quota privata risultante dallo spread sull’EURIBOR 6 mesi m.m.p. + spread massimo pari a 475 bps
Spese ammissibili:
- Interventi su immobili strumentali: ampliamento e/o ristrutturazione, opere edili funzionali al progetto;
- Acquisto ed installazione, adeguamenti di macchinari, impianti, attrezzature, hardware;
- acquisizione di software e licenze;
- consulenze tecnico-specialistiche funzionali al progetto di investimento;
- Spese per redazione di diagnosi energetica e/o progettazione utili ai fini della preparazione dell’intervento in domanda (obbligatorie per ogni intervento).
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I giustificativi di spesa dovranno avere data successiva a quella di presentazione della domanda.
Per qualsiasi informazione e per presentare la domanda contattare:
Paola Malvisi | Tel. 0521.227289 | pmalvisi@prefinaparma.it